Enrico Cazzaniga (n. 1966, Mariano Comense) è un artista contemporaneo che vive tra la Brianza e l’Inghilterra. Il suo lavoro nasce da una pratica di sottrazione materica: utilizza fustagno nero e candeggina per rivelare forme e memorie, trasformando superfici dure in narrazioni visive molto suggestive.
Un elemento ricorrente nella sua ricerca è l’asfalto, materia “urbana per eccellenza” che confronta con tessuti sartoriali e storie di città, strade e comunità . Opera spesso in spazi pubblici: nel progetto “Take a-way” ha realizzato un vero e proprio intervento performativo tra Como e Boston, mettendo “innesti” urbani come asfalto e sampietrini a dialogare fra paesaggi urbani e identità cittadine.
La sua arte, inclusa nelle collection come quella del Porsche Museum di Stoccarda, è anche sociale: ha collaborato con comunità terapeutiche, utilizzando l’arte per fornire strumenti espressivi e di condivisione.
